PERCHÉ È IMPORTANTE TUTELARE LA BIODIVERSITÀ:
- Ha un impatto sulla qualità del suolo, dell’acqua e del clima;- Assicura il naturale equilibrio dinamico tra tutte le forme di vita;
- Rafforza la produttività di un ecosistema;
- Aumenta la capacità di un’ambiente di reagire ai cambiamenti e ai disastri naturali;
- Contribuisce a rafforzare il patrimonio culturale e biologico dell’ambiente;
- Fornisce i cosiddetti servizi eco-sistemici, ossia la produzione di quei beni, risorse e servizi necessari per l’uomo e per la vita di tutte le specie;
- Offre nutrimento, fibre per tessuti, materie prime per la produzione di energia ed è la base per i medicinali.
MA, COS’È LA BIODIVERSITÀ:
Con il concetto di biodiversità si vuole esprimere il numero, la varietà e la variabilità degli organismi viventi. In altre parole, la biodiversità descrive la ricchezza di vita sulla Terra. Nello specifico l’ enciclopedia Treccani fornisce la seguente definizione alla parola biodiversità:
COSI' NEL GRANDE, COSI' NEL PICCOLO: LA BIODIVERSITA' NEL NOSTRO INTESTINO (contributo del dott. Paolo Bianchini www.bianchinidottpaolo.com)
"Negli ultimi anni molti studi si sono concentrati e sempre di più si concentreranno sullo studio del microbiota intestinale. il microbiota intestinale è costituito dall'insieme di tutti i microrganismi (non solo batteri!) che popolano il nostro intestino e che esplica numerose funzioni metaboliche, immunitarie, digestive e di supporto alla funzione epatica e nervosa. Ebbene, il microbiota è sano tanto più è ricco di biodiversità. Tra le numerose specie microbiche e tra queste e l'ospite umano si instaura una complessa rete di interazioni metaboliche che costituiscono una vera e propria simbiosi, senza la quale la salute completa dell'individuo non sarebbe possibile. L'alimentazione moderna, fortemente globalizzata (cioè tendenzialmente uguale in tutto il mondo su tutti i fronti, metabolico e immunitario in particolare), è solo apparentemente ricca: lo è certamente di calorie, da cui deriva l'epidemia globale dell'obesità e di tutte le malattie metaboliche (diabete, malattie cardiovascolari, tumori), mentre è povera di fibre (importantissime proprio per i batteri probiotici, nostri alleati intestinali) e poverissima di micronutrienti (fondamentali per il corretto funzionamento del corredo enzimatico di tutte le nostre cellule). Più l'alimentazione si impoverisce di fibra e diventa uguale per tutti, e più forte sarà la tendenza del microbiota a perdere biodiversità e con essa l'intricata rete di interazioni biologiche tra i membri della comunità microbica e tra essa e l'ospite umano. Così come la perdita di biodiversità ecosistemica macroscopica distrugge l'intera biosfera, così la perdita di biodiversità intestinale distrugge la nostra salute, su tutti i fronti. Noi siamo costituiti da miliardi di cellule e noi rappresentiamo la parte più evoluta dell'ecosistema terrestre. Da noi, dalle nostre scelte attive e consapevoli dipende la salute di noi stessi e dell'ambiente. Così in grande e così in piccolo."
COME AGISCE gruppoSENZA PER TUTELARE LA BIODIVERSITÀ:
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